Kiwi

Se ti incontrassi per strada, non ti riconoscerei. Forse sarei incuriosita dal tuo fissarmi col sorriso, che ricambierei, o forse nemmeno tu mi riconosceresti e tireresti dritto con la sensazione di aver già incrociato i miei occhi da qualche parte. Che ne sai del mio odore, del mio aspetto da adulta? Tu hai in mente […]

Genesi

Cosa ho davanti? Non riesco più parlare. Se posso, taccio. Detesto la mia voce e per fortuna, pur essendo un medico, le mie interazioni con gli altri sono minime: nessuno mi richiede lunghi discorsi, non sono necessari. D’altronde per lavoro addormento la gente: accolgo l’angoscia del mio paziente, la faccio accucciare quatta quatta in un […]

L’armatura

«Cos’è la vecchiaia?» Vincenzo quella mattina pensava ai nonni. «La vecchiaia è un’armatura.» Michele calava la scala dalla soffitta appoggiandosi di peso «Ti protegge dalle fregature e ti fa andare lento.» Vincenzo se ne restava imbambolato a osservare gambe e scarpe del fratello oscillare in aria. Esitò: «Tipo la saggezza?» «Eh no! La saggezza te […]

GLUKUPIKRON

    Ἔρος δηὖτέ μ’ ὀ λυσιμέλης δόνει, γλυκύπικρον ἀμάχανον ὄρπετον Eros che scioglie le membra mi scuote nuovamente, dolceamara invincibile belva. Saffo   Quando ti ho chiuso gli occhi non sapevo che avrei cercato le tue pupille in ogni buco del mondo, che avrei bloccato la mia cassa toracica alla ricerca del tuo respiro. […]

Ficus e limone

Sarebbe venuta. Erano i rimasugli dell’anestesia a farglielo credere, e il dolore del taglio a farla disilludere. Non ne parlava, non chiedeva niente a nessuno di quelli che la venivano a visitare, che d’altronde erano troppo impegnati a sincerarsi della sua salute e di quella del bambino. Lei sarebbe venuta, ne era sicura, e quella […]

La mamma è morta, chi si occuperà di noi?

Dieci giorni dopo il funerale programmarono un picnic sul Monte Grappa perché alcuni anni prima erano saliti al Sacrario tutti assieme. La gita sarebbe stata distensiva e insieme vagamente nostalgica. L’idea del pranzo all’aperto aveva stimolato la fantasia di tutta la famiglia; Giacomo sollevò con due dita una confezione di gocce di cioccolato: “Dobbiamo dotare […]