È lui che voglio

La prima volta era stata nel vecchio fienile. Avevano appena fatto l’amore: Furio se ne stava supino con gli occhi socchiusi, mezzo addormentato. S’era seduta, aveva iniziato a tirare su le calze e riallacciare il vestito senza smettere di fissarlo. «Sposami» aveva detto sicura. L’aveva guardata con un sorriso di scusa. «Rosina, il matrimonio non […]

Genesi

Cosa ho davanti? Non riesco più parlare. Se posso, taccio. Detesto la mia voce e per fortuna, pur essendo un medico, le mie interazioni con gli altri sono minime: nessuno mi richiede lunghi discorsi, non sono necessari. D’altronde per lavoro addormento la gente: accolgo l’angoscia del mio paziente, la faccio accucciare quatta quatta in un […]

Hellseer, # 2

Racconto di Laura Venita Green Traduzione di Marianna Vitale Racconto e traduzione pubblicati nell’antologia 2020 Word for Word Workshop ebook Nuova versione del racconto pubblicata dalla rivista statunitense Joyland Per leggere la prima parte, clicca qui Serge le seguì sulla strada del ritorno, trasportando la bara su un carrellino. La brezza di quella mattina si […]

Hellseer, # 1

Racconto di Laura Venita Green Traduzione di Marianna Vitale Racconto e traduzione pubblicati nell’antologia 2020 Word for Word Workshop ebook Nuova versione del racconto pubblicata dalla rivista statunitense Joyland Sul biglietto da visita di Trina c’era scritto «Madame Trinae, Hellseer» e il suo negozio era in prima linea all’angolo fra Dauphine e Bienville, a un […]

Berenice

…quando capì che ogni dubbio, ogni ansia erano stati cancellati, …lo vide, onorevolmente libero dal suo primo impegno, …correre a lei e dichiararle un affetto tenero e costante… si sentì oppressa, si sentì sopraffatta dalla felicità… La storia d’amore tra il timido Edward e la pacata, ma sensibile, Elinor si era risolta con la loro […]

L’ultimo sesso

L’acqua continuava a cadere sui suoi lunghi capelli castani, che aderivano al volto, alle spalle, fino a ricoprirle i seni. Il piccolo bagno era saturo del caldo del vapore che nascondeva i colori, l’arredo e persino la disposizione dei sanitari. Le piaceva quella sensazione di non essere visibile neppure a se stessa e comunque in […]

GLUKUPIKRON

    Ἔρος δηὖτέ μ’ ὀ λυσιμέλης δόνει, γλυκύπικρον ἀμάχανον ὄρπετον Eros che scioglie le membra mi scuote nuovamente, dolceamara invincibile belva. Saffo   Quando ti ho chiuso gli occhi non sapevo che avrei cercato le tue pupille in ogni buco del mondo, che avrei bloccato la mia cassa toracica alla ricerca del tuo respiro. […]