Primo racconto da Autore Aggiunto di Michele Frisia

Perché un semaforo?

Comune di Castelguizzo

Delibera della giunta comunale n. 42
OGGETTO: installazione di lanterna semaforica
Presenti: Il sindaco, l’assessore ai lavori pubblici.
Assenti: l’assessore all’istruzione, l’assessore al bilancio, l’assessore allo sport, l’assessore alle politiche sociali, l’assessore alla sicurezza, l’assessore alla cultura. Tutti rappresentati per la presente riunione dal sindaco, a mezzo delega scritta.
Discussione: vista la necessità di regolamentare una zona del territorio comunale, sita in prossimità del cimitero, colpita da un traffico particolarmente intenso; visti i pareri tecnici positivi dei prescritti organi comunali; sentita la ragioneria generale per l’approvazione economica; individuata la ditta per l’installazione, Semafor s.a.s. di Spazzola Diego, di comprovata esperienza tecnica; data la particolare urgenza che non prevede la possibilità di istituire una procedura di gara d’appalto, e che richiede quindi l’affidamento diretto alla citata ditta; visto pertanto quanto sopra, con voti unanimi dei presenti si dispone l’installazione di una lanterna semaforica all’intersezione stradale di questa via Mazzini con corso Italia, come da allegato capitolato tecnico.
Con separata e successiva votazione unanime dei presenti si delibera di rendere l’installazione immediatamente eseguibile.
Il Sindaco

Segreteria telefonica. Mamma, quante volte ti ho detto di tenere il telefono vicino che poi non lo senti. Io sto bene, sono solo un po’ stanca. Guarda però che io e Diego non riusciamo a venire domenica, cerca di capire, dai, non ti arrabbiare come al solito. Magari lo convinco e facciamo l’altro fine settimana.

Gazzettino dell’OltreTirreno

Anche Castelguizzo avrà un semaforo

Questa mattina sono iniziati i lavori di costruzione del primo semaforo cittadino. A posare la prima pietra è stato il Sindaco, assieme alla giovane assessora Katia Bianchi, con delega ai lavori pubblici; che a soli 24 anni è l’amministratore più giovane dell’intera provincia.

WHATSAPP: 1 notifica
Estetista: Domani è confermato?

Veronica: Certo, non vedo l’ora di stare con te 🙂

Estetista: Alle 3 al solito parcheggio
Estetista: E mettiti la gonna verde di pelle che sono arrapatissimo
Estetista: La prima botta te la do nel parcheggio
Estetista: Vestita
Estetista: E poi al motel prendi la seconda dose

Veronica: Sei sempre il solito scemo :/ Lo sai che non mi piace quando fai così. A domani :*

Post-it:
X Diego.
Sono dovuta uscire con Sara, è triste, andiamo in pizzeria. Le lasagne sono già nel microonde.
Bacio, Veronica

Raccomandata
Mittente: Semafor s.a.s. di Spazzola Diego
Alla cortese attenzione di: Banco Popolare Artigiano
In relazione alla vostra richiesta di reintegro del fido, e di pagamento delle rate mutuo in sospeso, si comunica che la congiuntura sfavorevole in cui versava questa società è terminata. L’imminente disponibilità di liquidi sarà in grado di sopperire ai passivi e di risanare la situazione debitoria. Si prega pertanto di voler cortesemente soprassedere dalle iniziative avviate per il recupero forzoso del credito.
Si porgono distinti saluti.
L’Amministratore, Ing. Diego Spazzola

WHATSAPP: 1 notifica
Sara: Sei sola?

Veronica: Sono in bagno, perché?

Sara: Com’è andata con l’uomo misterioso?

Veronica: Mi raccomando eh, se Diego ti chiede qualcosa, eravamo in pizzeria insieme

Sara: Guarda che io non sono come te, so come si fanno certe cose 😉 Piuttosto, raccontami di questo tizio, sono curiosa

Veronica: Non insistere, non posso

Sara: Il primo amante dopo quindici anni di galera…

Veronica: Non è come credi, lui è la persona giusta, quella che dovevo trovare prima

Sara: Veroooo, non fare cazzate. Questo tipo, chiunque sia, è già un fantasma. Fidati, ho più esperienza di te in queste faccende

Veronica: La mia storia non è come le tue

Sara: Se lo dici tu 😉

Risponde il Comando della Polizia Municipale. Siamo momentaneamente chiusi, per qualunque emergenza vi invitiamo a contattare i numeri del pronto intervento. Per questioni di competenza del Comando, lasciate un messaggio dopo il segnale acustico
Scusate, sono il Berrocchi, mi conoscono in Comune, vendo le bombole del gas. Volevo dirvi che sono andato al cimitero dalla mia Rosina, e adesso sono fermo al semaforo. È da un bel po’ che è rosso ma non c’è nessuno, non passa mai nessuno di qua. Non è che serva a molto questo coso, secondo me. Comunque, ecco, mi chiedevo, posso attraversare lo stesso? Perché saranno quaranta minuti che aspetto il verde…

SMS: Dottore, sono Veronica, è qualche giorno che soffro di nausea e vomito. In farmacia mi hanno dato una scatola di pastiglie digestive alle erbe, ma non funzionano. Domani la trovo in studio? Grazie

Da: viabilità@comune.castelguizzo.it
A: assistenza@semafor.com
OGGETTO: richiesta di intervento urgente
Si rappresenta che l’impianto a lanterna semaforica, installato dalla vostra ditta presso l’intersezione stradale di queste via Mazzini e corso Italia, risulta gravato da numerose problematiche tecniche. Si invita pertanto codesta azienda a ripristinare con solerzia le condizioni ottimali di funzionamento dell’apparato. Ciò anche al fine di evitare le previste sanzioni contrattuali, non ultima la rescissione del contratto.
Il Responsabile l’Ufficio Tecnico Comunale

Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario

Registro delle notizie anonime di reato. Modello 46
“Stanno facendo porcate in Comune. Andate a vedere le delibere, le tolgono, le cambiano, fanno come vogliono. Scusate ma non posso metterci la faccia, non vivrei più qua dentro. Però vi prego, fate qualcosa, solo voi magistrati potete aiutarci. Questi si comportano come se fosse tutta roba loro. Che schifo!”

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Diego: Ascolta, ho un paio di questioni urgenti, posso farti uno squillo?

Mario: Scrivi, non chiamare. Sono in Tribunale con un cliente ma ho tempo

Diego: Allora, l’ultimo semaforo che abbiamo istallato non va molto bene, il Comune minaccia non so cosa. Se non ci pagano, potrebbe essere un problema

Mario: Che ti hanno detto?

Diego: Mi hanno mandato un paio di mail

Mario: Allora sei a posto. Finché non attivano comunicazioni ufficiali, tipo raccomandate, stai tranquillo

Diego: Grazie, mi hai tolto un peso. Già è un miracolo che abbiamo vinto l’appalto, guarda, non me ne capacito. Che boccata d’aria fresca però
Diego: Alla fine, quando uno fa prodotti di qualità poi viene premiato, è inutile girarci intorno

Mario: Bene. A presto allora

Diego: No aspetta, c’è un’altra questione di cui ti vorrei accennare, ma questa è più… personale ecco

Da: comando.stazione.castelguizzo@carabinieri.it
A: greta.rambaldi@giustizia.it
All’illustrissimo magistrato, Dottoressa Rambaldi. Si allegano gli esiti dell’attività investigativa posta in essere a seguito di delega d’indagine di codesta AG. Si specifica che, dalla verifica delle delibere custodite presso gli archivi della Casa Comunale, nulla è emerso di quanto segnalato.
Distinti Saluti.
Il Maresciallo Capo Comandante di Stazione

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Mario: Ciao Veronica, so che mi hai chiesto di non scriverti più, non volevo essere pesante, davvero. Ma c’è qualcosa che devi sapere

Veronica: Non è il momento

Mario: Riguarda tuo marito

Veronica: ?

Mario: Ascolta, mi ha chiesto di aiutarlo, per sistemare una situazione economica. Ecco, non dovrei dirtelo, mi raccomando, non l’hai saputo da me. Però io, lo sai, ti voglio bene

Veronica: Certo. Anch’io ti voglio bene. Cosa voleva Diego?

Mario: Davvero mi vuoi bene? Ero spaventato quando avevi detto che mi avresti denunciato. Scusa, non volevo essere pesante

Veronica: Ma assolutamente, sono stata io a ingigantire la cosa. Magari ci beviamo un caffè uno di questi giorni. Che ti ha detto mio marito?

Mario: Ecco, vuole chiedere il divorzio. Le cose gli vanno bene in azienda, credo che questi appalti arrivati all’improvviso gli abbiano dato un po’ alla testa. Comunque sono contento che tu non sia arrabbiata

Veronica: Acqua passata, piuttosto dicevi qualcosa della situazione economica

Mario: Sì, ecco, mi ha incaricato di estrometterti dalla ditta. Sei socia, non so se ti ricordi, l’avevamo fatto per gli sgravi fiscali. Però di fatto non sai nulla dell’azienda per cui avrà gioco facile. E un’altra cosa: mi ha chiesto di studiare il modo per non doverti pagare gli alimenti
Mario: E per quel caffè?
Mario: Veronica?

WHATSAPP: 1 notifica
Veronica: Ciao, devo parlarti

Estetista: E io devo scoparti 🙂

Veronica: Per favore sii serio. Ho bisogno di una mano, non so cosa fare. Mio marito vuole lasciarmi, e senza una lira per di più

Estetista: Cazzo, ha scoperto qualcosa?

Veronica: No no, non credo. Forse ha un’altra, ma non so

Estetista: Che stronzo, e tu che gli hai salvato l’azienda
Estetista: Te l’avevo detto, ricordi? Sei sicura che vuoi fare questa cosa? Sei sicura che si meriti tanto?
Estetista: Comunque io nei fatti vostri non ci voglio entrare, scusami, ma ho già abbastanza problemi

Veronica: Ma non ti ho chiesto niente, ho solo bisogno di parlare un po’

Estetista: Non so se è il caso, davvero

Veronica: Invece per scoparmi il tempo lo trovi, eh? Allora è vero quello che si dice in giro, tu e quella zoccoletta, e io che non volevo crederci…

Estetista: Penso che tu stia esagerando

Veronica: E sai cosa si dice, anche? Che non mi hai fatto un favore, a salvare l’azienda di mio marito, ma che ti arricchisci con gli appalti. Che ci hai sfruttato, a me e a quel demente di mio marito

Estetista: Veronica, facciamo una bella cosa, facciamo che non mi cerchi più

Veronica: Sei veramente una merda
Veronica: Hai capito?
Veronica: Ma mi hai bloccato?

Alla Procura della Repubblica
Cortese attenzione dottoressa Rambaldi
So che state indagando sulla questione del semaforo. Non posso dirvi il mio nome, ma so dove potete trovare le prove. Il Sindaco e la sua amichetta falsificano i protocolli. Ora vi spiego bene…

Clinica ginecologica di Castelguizzo

Modulo facoltativo e anonimo (imbucare nella cassetta accanto all’uscita)

  • Come ha conosciuto il nostro centro?
    Pubblicità / Medico di famiglia / Internet / Altro
  • Da quante settimane è incinta?
    Meno di 5 / Fra 5 e 8 / Più di 8
  • Da quante settimane è a conoscenza di essere incinta?
    Meno di 2 / Fra 2 e 4 / Più di 4
  • In che relazione si trova col padre del nascituro?
    Matrimonio / Separazione / Convivenza / Relazione Stabile / Relazione Clandestina / Altro

Da: comando.stazione.castelguizzo@carabinieri.it
A: greta.rambaldi@giustizia.it
All’illustrissimo magistrato, Dottoressa Rambaldi. In ottemperanza alle sue disposizioni abbiamo provveduto a compiere ulteriori accertamenti presso l’archivio comunale. In particolare è stato verificato che i progressivi cronologici del sistema informatico differiscono rispetto a quanto riportato nei registri cartacei di protocollo.
Nell’informativa allegata alla presente troverà una dettagliata esposizione di quanto ulteriormente riscontrato.
Distinti Saluti.
Il Maresciallo Capo Comandante di Stazione

Gazzettino dell’OltreTirreno

Arrestato per corruzione il Sindaco di Castelguizzo
Oggi all’alba i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del Primo Cittadino, accusato di aver falsificato alcune delibere e aver intascato fondi pubblici. È stata invece indagata in stato di libertà Katia Bianchi, la giovane assessora ai lavori pubblici la quale è stata rintracciata, al momento del blitz, nell’abitazione del Sindaco. Arrestato anche l’imprenditore Diego Spazzola, titolare della ditta Semafor s.a.s., con l’accusa di aver pagato cospicue mazzette per aggiudicarsi un appalto considerato dagli inquirenti come inutile, e organizzato appositamente dai vertici comunali per fini illeciti. A questo primo lavoro pubblico ne sarebbero presto seguiti altri, egualmente inutili per gli abitanti di Castelguizzo. Il difensore di Spazzola ha tenuto a precisare che l’imprenditore è completamente estraneo alle accuse.

Segreteria telefonica: Mamma, quante volte ti ho detto che devi tenere il telefono vicino. Ascolta, hanno arrestato Diego, poi ti spiego. Da oggi mi occupo io dell’azienda e mi farebbe comodo un aiuto. Magari ti trasferisci da me. Perché guarda, anche se esce di galera io a casa non lo voglio più. Mi sto già muovendo con un’avvocatessa che conosco. Richiamami, ti voglio bene

Copertina di Francesca Galli

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Michele Frisia è perito balistico. Ha iniziato scrivendo racconti di genere e sceneggiature, poi ha smesso. Alcuni suoi racconti si trovano su Nazione Indiana, Pastrengo, inutile, Carie, Verde, Risme e altre riviste. Il suo primo libro, un saggio romanzato dal titolo “Delitti e castighi”, è uscito nel 2019 per Dino Audino Editore con la prefazione di Giancarlo De Cataldo; il seguito, “Corpi del delitto”, uscirà nell’autunno 2020. Gestisce un blog con aspirazioni interdisciplinari su www.michelefrisia.it, è autore aggiunto di Spazinclusi e redattore di Narrandom.

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