Zombie di tutti i paesi

Leonardo stava pugnalando il bambino-zombie al petto. Le forbici dalle punte arrotondate perforavano la maglietta, senza che il viso pacioccone di Buzz Lightyear si inzuppasse di sangue. “Cattivo!” gridava Leonardo. “Cattivo!” Chicco, il bambino-zombie, se ne stava immobile, il volto livido, lo sguardo fisso da bambola. La madre arrivò dalla cucina dove stava istruendo la […]

Assediati dalla notte

“Mettilo sotto!” gridò mio fratello. “Dopo devo lavare la macchina…” “Chissenefrega! Sterza! Mettilo sotto!” Lo zombie camminava sul ciglio della strada con lentezza esasperante, come se stesse pensando a mettere un piede davanti all’altro. Le braccia penzolavano ai fianchi. Si fermò il tempo di girare la testa, roteando gli occhi ciechi, prima di ricevere il […]

L’imperatore capovolto

Parcheggiati sul ciglio di una scarpata segreta con la scusa della notte di San Lorenzo. Un posto speciale, lontano dall’inquinamento luminoso di Roma, oltre il Raccordo, con le fronde aperte degli alberi a fare da cornice alla notte stellata. È bastato questo. Il camper è senza lingua. Tanto non avrebbe parlato comunque. È fedele al […]

Il potere dei cinque sensi

“Ciao” disse Tiziana entrando in cucina, dove il figlio di Bruno smanettava sul cellulare, mangiando un biscotto davanti a una tazza di caffellatte. “Ehi” rispose Valter senza alzare lo sguardo. ‟Sei arrivato tardi ieri sera.” ‟Mhm-mhm.” Valter sorseggiò il caffellatte seguitando a controllare il telefono. Bruno arrivò sbadigliando. “Bella giornata oggi per una passeggiata” disse […]

Nella villa

“C’è la possibilità di ottimi guadagni” disse Tullio alla sorella Domenica seduta al suo fianco. Lanciò un’occhiata nello specchietto retrovisore. Oltre il figlio Ivan e la sua ragazza Pamela, in fondo alla nuovissima Nissan-X-Trail da sette posti, i nipoti Irene e Giordano, figli di Domenica, ascoltavano corrucciati, pronti a ribattere. “Non è troppo rischioso investire […]

Ecatombe

Non penso che riuscirò a raggiungere le case. La ferita pulsa e mi sta svuotando piano piano. Il mio pensiero va a Laura, che a quest’ora si sarà già riaddormentata, ignara del mondo, e a Teresa che la regge in braccio cullandola. Sto strisciando in mezzo alle foglie cadute dai castagni da circa mezz’ora – […]

Mostri

Le undici e un quarto e ancora li stava aspettando. Francesca sbuffava mentre passeggiava avanti e indietro. Si sentiva libera di esprimere il proprio malessere, nessuno la stava osservando. I banchi del luna park itinerante stavano finalmente chiudendo e la gente si avviava verso casa: l’indomani sarebbe stato un lunedì di lavoro. Si sentiva a […]

Notte

Aprì gli occhi con la sensazione di aver lottato contro un brutto sogno. Guardò l’orologio: le tre. Lorenzo, disteso al suo fianco, sembrava profondamente addormentato. Milena si alzò e, prima di andare in bagno, sbirciò da sotto la persiana la strada deserta, rischiarata dalle luci giallastre dei lampioni. Nei condomini e nelle case attorno nessuna […]