Parlami di Miriam

Nonna dorme con la cornice tra le mani. Gliela sfilo piano, facendo attenzione per non svegliarla, e la riappoggio sul comodino. Nella fotografia in bianco e nero, lei e Miriam, spalla contro spalla, sedute su un covone, belle della bellezza dei vent’anni appena nati. Due regine in abiti da serve. Quasi mi sembra di conoscerle […]

Acqua

  Manca poco: minuti, secondi, istanti. Ancora qualche centimetro e l’acqua inghiottirà l’aria. Il sottopassaggio è buio, grattano e stridono i tergicristalli sul parabrezza asciutto. Provo a spingere le portiere, con le mani, coi piedi, le spalle: sono un pesce nella rete. Si alza il livello della marea e fasce di muscoli e nervi guizzano […]

La grotta

Racconto di Goran Mimica Traduzione dall’inglese di Maurizio Donazzon Mio padre sta morendo e questa è l’unica certezza. Avevo lasciato le incertezze, i dubbi e il rifiuto di accettare la situazione, fuori, all’ingresso dell’ospedale, prima di entrare, deciso a sedermi, tenergli la mano e non pensare. Vane speranze. L’unica cosa che in realtà feci fu sedermi. Invece […]

ItaliansBookitBetter incontra Marco Lupo

Nome Marco Cognome Lupo Nato a Heidelberg nel 1982 Riviste  TerraNullius  Libri Hamburg (Il Saggiatore 2018) Segni letterari scrittura raffinata, letteratura delle macerie, ricostruzione della memoria, ricorso a citazioni letterarie e struttura metaletteraria, confidenza con il passato, ferite non sanate, la storia si fa sui corpi, ricerca e analisi, incastro perfetto di tasselli, il dolore, la […]

Assieme mai divisi #2

Per leggere la prima parte, clicca qui * La tua venuta a Safordeil coincise con la nostra nascita. Un bambino emaciato, sozzo e solo sbatteva la spalla contro le imponenti mura. Confessasti a Leone che avevi percosso quelle mura per un’intera notte e il giorno seguente prima che una delle guardie si avvedesse della tua presenza. […]

Assieme mai divisi #1

Scaliamo il passo in precario equilibrio, con il gelo a farci da manto. Il bacio di Inverno trapassa le giubbe e ci intirizzisce le ossa, sotto un sole beffardo che concede chiarore ma non calore. Kaneq saggia le asperità del terreno con le gambe inabissate fino al ginocchio, in una distesa di neve che avviluppa […]

E questo ti basta?

Dietro la finestra c’era Toni, una cartina geografica di rughe. Guardava fuori, scostando le tendine ricamate dalla sua Lucia, mentre la neve copriva la campagna del pesarese e lui se ne stava al caldo del camino. I capelli erano caduti da tempo, i pochi rimasti si erano tinti di bianco dieci anni prima, in ritardo […]