Oggi interroghiamo

Vedete quel bambino seduto all’ultimo banco, fila centrale, col grembiule imbrattato di pennarelli? Quello ero io, un piccolo Giorgio di otto anni. Era un lunedì di una mattina inverale. Ricordo che in classe avevamo acceso la luce perché il sole era nascosto da grossi nuvoloni neri. Alla prima ora avevamo avuto la maestra Enza quella […]

Il nemico in casa

Privo di sonno e di riferimenti reali oltre il bagno e il mio carceriere ho effettivamente un mucchio di tempo. Troppo tempo. La solitudine è una condizione umana, ma anche una parola che inizia per esse. Io le parole le codifico, le assimilo e le risputo sotto forma di immagini. Da terabyte a discorsi, da […]

Mostri

Le undici e un quarto e ancora li stava aspettando. Francesca sbuffava mentre passeggiava avanti e indietro. Si sentiva libera di esprimere il proprio malessere, nessuno la stava osservando. I banchi del luna park itinerante stavano finalmente chiudendo e la gente si avviava verso casa: l’indomani sarebbe stato un lunedì di lavoro. Si sentiva a […]

Rumori

Iniziò tutto con un lieve sentore casuale. La mattina in cui lo notai per la prima volta fu come una sveglia. Allungai una mano per toccare Sofia e trovai il letto freddo e vuoto. Non me ne preoccupai, mi arrivava lieve un insieme di sbuffi e sibili attutiti, che assimilai a una teiera sul fuoco. […]

Sotto la città vecchia

Anche in questa notte umida e priva di vento arrivano le vostre risate dalla città vecchia, sopra la collina. Vi immagino a bere cocktail annacquati e a ballare tra luci stroboscopiche, i vostri corpi sudati accalcati l’uno all’altro. Con quest’afa è impossibile tenere le finestre chiuse e nonostante eviti di guardare a est, arrivano i […]

Tutti noi vorremmo uccidere Golia #2

Per leggere la prima parte clicca qui “Candyland, hai presente? Ah Ah”. Livio si teneva il cellulare sull’orecchio come da piccolo faceva con le conchiglie per ascoltare la voce dei paguri. “Candyland, ci sei?” stava blaterando il paguro “bene, penso dovresti farci un articolo”. “Io non scrivo articoli” obiettò Livio debolmente, passandosi la mano sulla […]

Fenomeni da baraccone

Domenica. Giorno del riposo. La sveglia è in letargo e a ripescarvi dal mondo dei sogni ci pensano vesciche piene o, più probabilmente, partner vogliosi: vi svegliano con lo stesso proposito di sognare, a occhi aperti. I vostri figli corrono scalzi giù per le scale mezzi nudi; cinguettano lodi allo zucchero, pregustano il sapore delle […]

Il buio come alleato

Luigi i suoi compagni di scuola proprio non li capiva. Ghettizzato al primo banco osservava, in un susseguirsi di ore, la sezione finale dell’aula con la lavagna nera e il cancellino incipriato di bianco, mentre la maestra, con le calze scure e una gonna fin troppo pesante per un aprile inoltrato, spiegava le frazioni o […]