Scorpioni e scolopendre

Compagno comandante, dove stiamo andando? Prima del passo Cacciatori c’è il ricovero che fa per noi. Perché così in alto, a che ci serve? È un posto sicuro. Qui i nazisti non ci raggiungeranno. Nemmeno noi raggiungeremo loro. Quali azioni possiamo organizzare da quassù, se ci mettiamo tre ore a scendere? Non è da qui […]

Sassi

Mangiamo sassi a pranzo e a cena. Cucchiaiate di sassi. Mia moglie ci aggiunge un panino, io nient’altro. Buttiamo giù i nostri pasti con tanta acqua e un dito di vino rosso. Li raccogliamo sulle mura cittadine, scegliendo quelli grandi la metà della biglie di vetro con cui giocavo in spiaggia da bambino. A casa, […]

Il coccodrillo

“La vedo proprio in forma oggi.” Regina sorrise alla fruttivendola. “Eh… ma gli anni pesano. Oggi sono novantaquattro.” “Tanti auguri! E complimenti. Vorrei arrivarci alla sua età così in gamba.” La fruttivendola riempì la busta con le verdure. “E questo è il mio regalo di compleanno” disse, aggiungendo un melone. “Mi sono arrivate anche delle […]

Muffa

  E non dimenticare l’antimuffa sorride debolmente Bertha. Porta l’indice alla guancia, pretende un bacio. Era ora che mollasse la presa, lo sta lasciando uscire anche se è la Vigilia di Natale, fra poco arriveranno gli ospiti e i bambini corrono come pazzi per casa, rossi e sudati. Mi dia retta, David, camminare le farà […]

L’ascensore

I primi ad accorgersene, quel sabato mattina, furono i coniugi Cutrufo del terzo piano, in procinto di recarsi dai suoceri per il fine settimana. Il signor Cutrufo aveva dimenticato di parcheggiare l’auto sotto casa, invece che nel garage, come la moglie gli aveva chiesto, e ora si stava sorbendo il meritato rimprovero. Era una dimenticanza […]

Kiusa

  Sorreggendo il cesto dei panni con un braccio, Kiera socchiuse la porta dietro di sé e scese nel seminterrato. Guardò il calendario condominiale, che indicava il giorno del bucato assegnato ai sei appartamenti, ognuno contraddistinto da un numero. Vide il suo e sorrise. Era stata sballottata dall’Ufficio Provinciale del Territorio alla Ragioneria Comunale, quindi […]

Ora non più

Si guardano. Caterina ha il camino alle spalle; la notte nera delle colline che invade la casa e tutte le luci spente fanno sì che il rosso del braciere ne illumini la sagoma, lasciando nell’oscurità tutto il resto. Simona, che tenta di indovinarne l’espressione trattenuta nell’ombra, si passa due dita sulle labbra, indugia, piega la […]

Portolano

“Non si è mai stati realmente da nessuna parte finché non si è tornati a casa.” Terry Pratchett, “La luce fantastica” Il benzinaio si chinò e guardò l’uomo seduto dentro la vecchia Lancia Flavia: era un omino piccolo, magro, con due occhiali enormi e la cravatta allentata; stava ansimando. Stringeva le mani sul volante e […]

S-Consolazione

Prima le parole erano tante, si affollavano e non riuscivamo nemmeno a ricordarle tutte: ci raccontavamo più volte le stesse cose in modi sempre nuovi e ci dicevamo: stai un po’ zitto, lasciami pensare. Usavamo espressioni come: ti do la mia parola, oppure: tu che ne dici? Ora il verbo dire non ha più senso. […]

Puntuale e inopportuna

Non pensavo sarebbe finita così. Ricordo bene ogni dettaglio: era una mattina quasi come tutte le altre e nulla lasciava presagire lo sviluppo successivo; eppure quel quasi, di per sé, rappresentava già un campanello d’allarme. Mi preparavo per andare al lavoro, ma non nello stesso modo di sempre e questo mi fregò. Lo confesso: ero un ritardatario seriale, nella […]