Scorpioni e scolopendre

Compagno comandante, dove stiamo andando? Prima del passo Cacciatori c’è il ricovero che fa per noi. Perché così in alto, a che ci serve? È un posto sicuro. Qui i nazisti non ci raggiungeranno. Nemmeno noi raggiungeremo loro. Quali azioni possiamo organizzare da quassù, se ci mettiamo tre ore a scendere? Non è da qui […]

Il pollo

L’orologio in cucina segna le sette del mattino e Tonino si prepara una tazza di latte al cacao. “Sbrigati o farai tardi a scuola!” gli dice sua madre, appena rincasata dopo il turno di notte. Lo abbraccia e sussurra: “Mi prometti che oggi fai il bravo?”. “Magari quest’estate mi trovo un lavoro al mare…” risponde. […]

Sospesi in aria

Mentre firmavo il contratto, il proprietario dell’appartamento mi disse: – Se posso permettermi un consiglio… – Sì? – Se si trova bene, e le saltasse il ticchio di comprare… – L’appartamento? – Sì. Ecco, io venderei. – È un po’ presto per dirlo. – Mi piace giocare d’anticipo. – Ha fretta di svendere e andarsene? […]

La clessidra

Ero arrivato nella Capitale da tre mesi quando incontrai quel vecchio mezzo cieco. Tre mesi di lavoro incessante nel ristorante del signor Karur a tritare cipolle, grattugiare aglio, tagliare pesce. Tre mesi di mani che puzzavano, anche se ormai non riuscivo più a sentire il cattivo odore. Mia madre mi aveva spedito a cercar lavoro […]

La geometria della neve

Una linea. La traccia con l’anulare. Le venature storte dell’abete grezzo non lo disturbano. È orizzontale, diritta. Si ferma all’estremità del tavolo. Gli occhi neri e sottili di Paolo Friodaz si stringono; non può proseguire. Sarebbe una retta, se fosse infinita. «Se il punto – continua a spiegare – è privo di dimensioni, la retta non ha che […]

Finché non finisce tutto il giallo

A Maria quei fiori facevano paura. E pur non volendo scomodare la profondità di quel sentimento, di certo la rendevano nervosa. In giornate come quella, per esempio, mentre se ne sta seduta composta nella macchina azzurra che scorre attraverso una distesa di peduncoli giganti, sente urgente il bisogno di chiudere gli occhi. Non sopporta la […]

Sartjie

I sassi affondano i bordi affilati nella carne delle mie mani, si insinuano tra le pieghe delle ginocchia. Mi trascino carponi lungo il bordo del recinto, respirando a fatica la polvere sporca che si alza da terra ad ogni mio movimento. Mi si impasta addosso, si infila nei polmoni. Tossisco. Il collo mi fa male […]

L’esame

«Inizi con una panoramica della critica.» Non riesco a concentrarmi. Io, che sono sempre andata bene agli esami, non ho idea di cosa abbia detto l’immagine bidimensionale del professore nel mio pc. È la modalità a distanza, deve essere quella che mi scombina la testa. No. È la foto. Sta lì, sul tavolino basso, in […]

La mimosa

Il vecchio guardava verso la veranda con il lungo tavolo apparecchiato per il pranzo della comunione delle gemelle. Stava sotto la mimosa fiorita ai margini del giardino, era stato posteggiato lì già da un po’, con la scusa dell’ombra. I grappoli di capolini formavano batuffoli morbidi e tondi inframezzati da quelle foglioline allungate dall’aria antica […]