Altrimondi

La scena si presenta tranquilla: dalla torre di controllo si vede un panorama di tregua costante. Il mondo è fermo. Cielo macchiato di nuvole dai contorni frastagliati e terra giallognola e polverosa; oltre il valico c’è l’accampamento nemico. Prendo le munizioni e scendo col fucile fino alla trincea. Procedo ponendomi davanti, vicino ai compagni in […]

Selene

La gente, tutta o quasi tutta la gente non stava bene nel cervello. Era un dato certo. Quindi lo disse ad alta voce, senza rifletterci troppo su. – La gente non sta bene nel cervello. – Eh, sempre un sacco di brutti fatti. Ma ha sentito quella che ha massacrato la mamma e l’ha infilata in un […]

Il silenzio di Galeria

I rampicanti e il muro su cui crescevano erano talmente intrecciati che era difficile distinguerli. Il verde delle foglie e il grigio delle pietre erano scoloriti, quasi volessero somigliare le une alle altre. Sembrava che quei ruderi abbandonati da tempo attendessero pazienti che ce ne andassimo per restare in pace. D’altro canto, anche io non […]

Fumo di Londra

Era il loro settimo anniversario. Si erano svegliati l’uno accanto all’altra, avvolti ordinatamente dalle lenzuola argentee, come ogni settimana dispari. Anna aveva aperto gli occhi qualche minuto prima di Giulio, contravvenendo alle regole. Lo aveva osservato qualche istante: le labbra perlacee rilassate, la testa perfettamente allineata al corpo d’alabastro, i folti capelli d’ebano sempre composti. […]

L’abbraccio

Sergio desiderava trovare la causa di tutto ciò. Sergio voleva un nemico. Soppesava la bottiglia di vetro nella stanza buia: era vuota, come lui. Calcificato in casa da giorni era in attesa di risposte; il giogo della rabbia lo sfiniva, lo costringeva a lavorare sul suo dolore, nel campo di sofferenza che era il suo […]